SILVIA,
classe 1996, nata a Torino ma dal sangue siciliano.
Se dovessi trovare tre parole per descrivermi sicuramente sarebbero equilibrio, sensibilità ed empatia, caratteristiche che si riflettono molto sul mio modo di lavorare e progettare.
Non mi definisco una persona coraggiosa nella vita, ma un po' di coraggio nel tempo credo di averlo avuto: il mio percorso per arrivare fino a qui non è stato proprio lineare. Fin da piccola sognavo di fare la maestra, tant’è che inizialmente i miei studi sono andati verso quella direzione: liceo pedagogico e laurea in Scienze dell’educazione.
Proprio durante l’ultimo anno di università, un po’ per caso inizio a conoscere il mondo del design, ed è stato amore!
Quando i tuoi piani vengono stravolti e la tua vita potrebbe prendere una piega diversa da quella che hai sempre immaginato, è difficile accettarlo e trovare il coraggio di cambiare rotta. Io decido comunque di laurearmi, ma di iniziare subito dopo un master in Interior Design a Genova. Concludo il master a pieni voti e inizio la mia “gavetta”: prima in una falegnameria, poi come progettista di cucine.
Sono felice di aver avuto il coraggio di cambiare e seguire il mio istinto e i miei sogni, perchè mi hanno portato dove sono adesso, ad essere Silvia di Maison Monrò, dove posso esprimermi e fare ciò che penso mi venga meglio: prendere le emozioni e trasformarle in spazi o case da abitare.
"PRENDERE LE EMOZIONI E TRASFORMARLE IN CASE DA ABITARE"